Il sindacato e l’impugnativa del licenziamento

Il sindacato ,anche senza procura o ratifica, ove impugni il licenziamento esclude la decadenza del lavoratore
“L’azione volta a reprimere la condotta datoriale contro l’organizzazione dei prestatori ha l’obiettivo di contrastare la volontà espulsiva e realizza la finalità propria della legge”
Il caso specifico e’ molto particolare :
Il sindacato lamentava la condotta antisindacale in relazione al singolo licenziamento adottato dal datore con domanda posta entro i fatidici sessanta giorni….
Con il che ha escluso la decadenza del dipendente dall’impugnativa ex articolo 6 della legge 604/66:
“la domanda ex articolo 28 dello statuto dei lavoratori, infatti, ha sicuramente l’obiettivo di contrastare la volontà espulsiva dell’azienda e dunque realizza la finalità propria della disposizione, che fissa un termine ragionevole ma perentorio per esigenze di certezza del diritto. E ciò anche se il sindacato agisce senza procura ad litem o successiva ratifica dell’operato da parte del lavoratore licenziato”